Sinner inizia alla grande: con uno schiacciante 6/4 6/4 sconfigge Tsitsipas alla prima partita delle Atp Finals 2023 e conferma le aspettative
È arrivata l’ora delle Atp Finals 2023. Il sipario si solleva, i giocatori sono pronti e lo spettacolo può iniziare. Ready? Go.
Ad inaugurare i giochi è Jannik Sinner. Il numero 4 del mondo ha spazzato via Stefanos Tistsipas in due set. Una partita perfetta in cui l’azzurro raccoglie i frutti dell’ottimo lavoro svolto quest’anno. In un’edizione in cui scende in campo da titolare e non da “riserva”, come era successo nel 2021 quando aveva sostituito l’infortunato Matteo Berrettini, conferma la solidità che ha caratterizzato il suo gioco negli ultimi mesi.
Il tennis italiano, infatti, quest’anno ha esultato con i risultati ottenuti dall’altoatesino: la conquista della 4º posizione mondiale, 1 Masters 1000, 2 ATP 500 e 56 vittorie in stagione (con oggi 57). Un 2023 magnifico.
Jannik arriva a fine anno con la consapevolezza di essere uno dei giocatori più forti al mondo e dimostrando di aver accresciuto il suo gioco e la sua tenuta fisica. Oggi ne ha dato un’ulteriore dimostrazione con un doppio 6/4 6/4 inflitto a Stefanos Tsitsipas all’esordio di queste Atp Finals 2023.
C’è da dire che il greco non è in ottima forma. Un problema alla schiena sembra abbassare un po’ la qualità del suo gioco e dargli qualche noia. La verità, però, è che se non anche non ci fosse stato questo disagio fisico, oggi non avrebbe vinto.
Sinner ha gestito la partita dall’inizio alla fine. Mai un’incertezza, mai una sbavatura. È stato impeccabile al servizio: non ha concesso opportunità al suo avversario, ha perso solamente 10 punti alla battuta e ha fatto 9 ace. Ha dominato tutti gli scambi da fondo campo, ha portato a casa 21 vincenti e ha liquidato il match in 1 ora e 25 minuti. Pura perfezione tecnica e tattica.
Le aspettative erano tante per quest’oggi. L’italiano, dopo una stagione formidabile, arriva qui con un bagaglio di esperienze e insegnamenti immenso. Giocare in casa, poi, è un elemento in più.
Vediamo cosa succederà nel girone verde con l'inarrestabile Djokovic e la mina vagante Rune, intanto però godiamoci la vittoria.
ความคิดเห็น