Volge al termine la prima settimana dello Slam parigino. Il tabellone è allineato agli ottavi di finale, che si giocheranno tra domenica e lunedì.
Tanti i colpi di scena: qui di seguito quelli più eclatanti!
Dominic Thiem: già scivolato a Roma, caduto a Lione, precipitato a Parigi. Battuto in rimonta al primo turno da Pablo Andujar (4-6 5-7 6-3 6-3 6-4). La vittoria dello spagnolo è la prima sorpresa di questa edizione.
Il flop canadese: la compagnia Air Shapo, di cui avevamo apprezzato il servizio, è rimasta a terra per un guasto al motore. Denis Shapovalov il 23 maggio aveva annunciato di non partecipare al Roland Garros per un problema alla spalla sinistra che lo infastidiva già da un po’ (l’annuncio ci aveva lasciato perplessi sia per la tempistica sia per la gestione del suo calendario pre Slam). Peggio del crack di Alitalia!
Al suo ritiro si aggiunge quello di Milos Raonic, sostituito da Francisco Cerundolo in tabellone, e le sconfitte di Bianca Andreescu e Felix Auger Aliassime al primo turno.
Per una scivolata pericolosa, una vittoria inaspettata: Andreas Seppi def. Felix Auger Aliassime (6-3 7-6 4-6 6-4).
Se qualcuno ci avesse chiesto, prima dell’inizio del torneo, chi sarebbe stato il giocatore russo ad essere eliminato al primo turno, tutti noi avremmo detto Daniil Medvedev. E invece no. A uscire di scena prematuramente è Andrej Rublev! È Gianni Leonardo Struff a buttare fuori il ru(o)sso per 6-3 7-6 4-6 3-6 6-4.
Anche Aslan Karatsev, che tanto ci aveva fatto sognare sin dalla sua prima apparizione quest'anno, è stato sconfitto da Philipp Kohlschreiber al secondo turno. Germania 2 - Russia 0.
Naomi Osaka: Dopo le dichiarazioni pre-torneo, in cui aveva affermato di non prendere parte a nessuna conferenza stampa, arriva il ritiro. Un isolamento mediatico e tennistico che non sappiamo quanto durerà, lo scopriremo solo vivendo. "La cosa migliore per il torneo, per gli altri giocatori e per il mio benessere è che mi ritiri, in modo che tutti possano tornare a concentrarsi sul tennis. [...] Quando sarà il momento giusto, discuteremo di quello che è meglio per i giocatori, per la stampa e i fan. Non sono una che parla facilmente in pubblico - ha spiegato la tennista giapponese - ho attacchi di ansia prima di parlare con i media".
Rimanendo in tema sala stampa: è arrivato proprio lì l’infortunio alla caviglia di Petra Kvitova. Pare sia inciampata in un gradino: “incredibly bad luck”. MIND YOUR STEP, Petra! (L’abbiamo detto che scivolare è pericoloso).
Altro momento imbarazzante in sala stampa: non ci sono domande per Stefanos Tsitsipas. Dopo la vittoria su Jeremy Chardy al primo turno, il greco ha saputo gestire con il sorriso una situazione insolita. “Non ci sono domande? Prendetevi il vostro tempo, torno dopo”! L'ha presa con filosofia!
Ulteriore colpo di scena: lo spagnolo Bautista Agut crolla sotto i colpi del qualificato Henri Laaksonen, che poi è stato costretto al ritiro nel match di terzo turno contro Nishikori per un risentimento alla gamba sinistra.
Garbine Muguruza e Jelena Ostapenko, rispettivamente campionesse nel 2016 e 2017, non hanno passato il primo turno, la num. 1 del mondo Ashleigh Barty, vincitrice nel 2019, si è fermata al secondo turno per un problema all’anca sinistra. Elina Svitolina, testa di serie n. 5, è stata battuta da Barbora Krejcikova al terzo turno. Chi ne approfitterà?
John Millman: forfait all’ultimo minuto! Il primo avversario di Gianluca Mager è Peter Gojowczyk.
Giovedì 3 giugno, campo 11: si è appena concluso l’incontro di doppio tra Ajla Tomljanovic - Storm Sanders e Yana Sizikova - Ekaterina Alexandrova con un doppio 6-1 in favore della coppia australiana. Le giocatrici russe tornano a testa bassa negli spogliatoi e “mani in alto!” è scattato l’arresto per la Sizikova, già al centro di un’inchiesta aperta lo scorso ottobre dalla procura di Parigi per truffa e corruzione sportiva. Le Parisien riporta che anche la camera della giocatrice è stata perquisita e di come l’arresto sia stato movimentato. Ma in che senso “movimentato”?!?
Non ci è piaciuto Fabrice Santoro! The magician, in questo nuovo ruolo di intervistatore a bordo campo, non fa magie. Non regge il confronto con Jim Courier (suo “collega” nello Slam australiano).
"Congratulations for your win. You just beat one of the favourites in Roland Garros, Gael, I guess you're very happy with this one."
Mikael Ymer: "Yes, very happy."
Ma che domanda è? E poi... Da quando Gael Monfils è uno dei favoriti?
Taylor Fritz esce dal campo in sedia a rotelle! Infortunio per il numero uno del tennis americano che sul match point a favore di Dominik Koepfer ha sentito un crack al ginocchio. Ha fatto sapere tramite i propri canali social che si tratta della lacerazione del menisco. Si sottoporrà ad un intervento chirurgico sperando di essere in campo a Wimbledon e per la stagione del cemento.
REMIND: Se scivolare è pericoloso, cadere è doloroso. La “caduta” della settimana è dedicata al tennis francese. "Zéro est arrivé" - come scritto dall'Equipe - ovvero nessun tennista transalpino ha superato il terzo turno ed è la prima volta che succede nell'era Open.
"È la fine di un’era” ha ammesso giovedì sera Richard Gasquet dopo l’ennesima sconfitta contro Rafa Nadal, “Io ho 35 anni, Tsonga 36, Simon 37 e Gaël 35. Quindi credo sia normale. Ma siamo ancora qui. È incredibile per noi disputare il Roland Garros, certo abbiamo bisogno di nuovi giocatori. Ma noi siamo una grande generazione“.
Lasciamo volentieri ai francesi la possibilità di coccolarsi nelle gioie del passato, mentre noi italiani ci godiamo i nostri risultati fatti anche di nuovi talenti, nuove stelle.
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