“Dimmi quante volte hai visto il cielo sopra Roma e hai detto: "Quant'è bello" / Viettelo a vedè dall'alto / Scavalca il muro al foro e viemme accanto / Eccola e stasera non farà la stupida / Darà le mejo stelle, la mejo luna che me illumina”.
Tra tutte le citazioni e i riferimenti alla Capitale, questa è la nostra scelta unconventional: una canzone hip hop italiana (“Il cielo su Roma”) che ne celebra la grande bellezza. Roma è lo scenario della dolce vita e del dolce tennis. Lo sport con racchetta e pallina è tornato sotto il cielo della città eterna, con il pubblico sugli spalti a partire dal giovedì. “Fans come here” è di nuovo il momento di fare rumore.
Le mejo stelle quest’anno sono state: Iga Swiatek e Rafael Nadal.
Il nostro “occhio di falco” è sceso in picchiata sul Foro Italico e anche questa volta non gli è sfuggito nulla.
1) Serena Williams torna in campo - l’ultima apparizione risale alla semifinale australiana persa contro Naomi Osaka - per la partita n. 1000 della carriera. Questa volta sfoggia un completo nike rosa pastello e una giacca anti-vento, anti-pioggia, anti-estetica, anti-tutto e soprattutto anti-vittoria color lilla, indossata nel riscaldamento. A Roma, infatti, mercoledì risplende il sole e risplende la sua avversaria, Nadia Podoroska, che non le lascia scampo. Serena viene “mangiata” dall’aggressività dell’argentina. Chi la fa, l’aspetti: donut servito, donut mangiato.
2) A proposito di donut (la battuta di Serena Williams agli AO 2021 era riferita al servizio dell’avversaria: “I just saw it, looked like a donut, I went for it”) Simona Halep, la campionessa in carica, è costretta ad abdicare. Nella partita di secondo turno contro Angelique Kerber sul punteggio 6-1 3-3 in suo vantaggio si è ritirata a causa di uno strappo al polpaccio sinistro. “Sono veramente tanto dispiaciuta di concludere così la mia avventura a Roma, ma cercherò di fare il possibile per curare l’infortunio ed essere di ritorno quanto prima: lunedì inizierò il recupero in piscina e in palestra. Resto positiva”.
3) Signore e Signori benvenuti a bordo della Shapo Airlines, mettetevi comodi, il volo durerà circa tre ore e mezza. Ricordiamo ai gentili passeggeri di allacciare le cinture, siamo pronti al decollo. Serviremo un menù a base di rovesci al salto, passa(n)ti in corsa, ganci mancini e straordinari gesti tecnici, speriamo che sia tutto di vostro gradimento. [2 ore e 7 minuti dopo / inizio 3° set] Vi comunichiamo che questo volo ha subito un cambio di rotta: atterreremo in territorio spagnolo. Grazie per aver viaggiato con noi, ci auguriamo che il prossimo scalo possa essere canadese. Uno straordinario Denis Shapovalov si arrende a Rafael Nadal per 3-6 6-4 7-6. (Spoiler: le hostess della Shapo Airlines sono come le Veline - una mora e una bionda-)
4) Reilly Opelka: Roma, “m’hai provocato e io me te magno!”. Prima semifinale in carriera in un Masters 1000 per il gigante del Michigan: nel torneo ha battuto Gasquet, Musetti, Karatsev, Delbonis. Quasi incredulo ha affermato: “Sono sorpreso, la terra battuta non è la mia superficie. Forse è solo un colpo di fortuna”, ma i 77 ace e il non aver mai perso un set dicono il contrario. Il look è invece un po’ da turista per caso, un po’ beach boy, un po’ street urban: immancabile il cappellino red bull e lattina alla mano in sala stampa. Ha perso con un doppio 6-4 da Rafael Nadal.
5) La croata Petra Martic si risveglia grazie a Francesca Schiavone. Lavorare a fianco della “leonessa” l’ha aiutata a ritrovare il suo miglior gioco. La n. 25 del mondo è arrivata a Roma dopo 5 sconfitte consecutive: “Avevo bisogno di una figura che fosse in grado di capire me e il mio gioco, lo spirito guerriero di Francesca è un aspetto che ho sempre ammirato di lei e che spero di apportare al mio tennis”. Ha battuto Rogers, Mladenovic, in rimonta Nadia Podoroska (che aveva eliminato Serena Williams) e poi Jessica Pegula ottenendo per la prima volta la semifinale a Roma. Viene fermata da Karolina Pliskova (6-1 3-6 6-2).
6) Il redivivo Sir Andrew Barron Murray è riapparso a Roma per allenarsi, dopo l’ultima partita giocata lo scorso marzo al Rotterdam Open, e prendere parte al torneo di doppio col connazionale Liam Brody. Dalla modalità “prendi i soldi e scappa” di Miami, in cui si è ritirato ma ha incassato il montepremi del primo turno, è passato alla modalità “sparring partner di Djokovic”. Obiettivo: ritrovare un buon tennis. “Voglio giocare contro i migliori tennisti perché credo che questo mi aiuterà a migliorare rapidamente il mio gioco. Quando ti alleni con i più forti, capisci su cosa devi lavorare di più”. Contento lui, contenti tutti. News on the march: il campione scozzese ha rifiutato una wild card per il torneo 250 di Ginevra e non parteciperà all'edizione 2021 del Roland Garros. È già al lavoro per preparare la stagione sull'erba: lo vedremo al Queen's.
7) Elina Svitolina: è lei che porta i pantaloni in casa e sul campo. La prima immagine in diretta da Roma della giocatrice ucraina è di lei seduta sugli spalti a vedere il fidanzato/futuro marito Gael Monfils, che non disputava un incontro dall’AO21. Già vincitrice al Foro Italico nel 2017 e nel 2018, in questa edizione ha raggiunto la semifinale, battuta da Iga Swiatek (6-2 7-5), a differenza del compagno francese che non ha passato il primo turno. Che fatica! Doppio lavoro per Elina, divisa tra l’assistenza al “più anziano” Gael e il tennis.
8) Lorenzo Sonego e il titolone che non ti aspetti! Il guerriero torinese, lasciato nell’ombra dalla stampa fino all’altro ieri, ha raggiunto la sua prima semifinale in un torneo 1000: impossibile non parlarne. Tutti lo hanno acclamano come “Lorenzo il Magnifico”, ma ad una attenta analisi era proprio l’umanista toscano a sostenere la fugacità della vita invitando il lettore a godersi solo il presente: “chi vuol essere lieto, sia: di doman non c’è certezza”. Vogliamo questo? No. Oltre i festeggiamenti di rito, non possiamo fare a meno di chiederci: se lo ricorderanno domani? Noi sì, perché di Sonego c’è certezza. Ha perso soltanto contro il numero uno del mondo.
9) Iga Swiatek fa cappotto contro Karolina Pliskova. 45 minuti di dominio assoluto. La giovane polacca, 20 anni il prossimo 31 maggio, vince il suo primo Masters 1000 (suo terzo titolo in carriera). È lei la nostra sorvegliata speciale! La aspettiamo al Roland Garros.
10) Rafael Nadal: che camp10ne! Dopo le 13 vittorie al Roland Garros, 12 a Barcellona, 11 a Montecarlo, ecco che arriva la doppia cifra anche al Foro Italico. Nella più classica delle finali - contro Novak Djokovic - lo spagnolo si impone con il punteggio di 7-5 1-6 6-3. Il re è tornato.
11) Novak Djokovic ci ha ricordato ancora una volta che non è pronto a cedere il suo posto. Aveva già sottolineato a inizio stagione come la Next Gen non fosse ancora pronta a competere con i Big Three, ora ha rincarato la dose: “I giovani Next Gen? Io, Rafa e Roger stiamo reinventando il Next Gen. La Next Gen siamo noi". E siamo solo all'inizio: ha perso questa battaglia, ma non la guerra.
GLI SCIVOLONI DELLA SETTIMANA:
Alejandro Davidovich Fokina: ci stai prendendo gusto? Ogni settimana, una scivolata. A Roma, nella partita di secondo turno contro Cameron Norrie, in un recupero di diritto in corsa è inciampato sull’attrezzatura dell’avversario ribaltandosi. Ne esce incolume (questa volta non c’è Herbert a prendersi cura di lui come a Madrid), ma non c’è due senza tre, quindi…https://www.instagram.com/p/COxNeS8sVoa/
Non sono solo i giocatori: anche il giudice Greg Allesworth, durante l’incontro tra Bublik e Cilic, scendendo dalla sedia è planato sulla terra rossa. Galeotto fu lo scalino traballante. https://www.instagram.com/p/COtJboggDz_/
Benoit Paire: scivolone all'indietro per il tennista francese in un match di doppio https://www.instagram.com/p/CO0STKpo-sN/
Novak Djokovic: è lui l’uomo di gomma del tennis! Sembra proprio che possa allungare il suo corpo senza limiti apparenti tra spaccate, scivolate e recuperi formidabili!
Il Centrale ha bisogno di una bella sistemata! Rafa Nadal nella finale contro Novak Djokovic dopo essere inciampato su una delle linee del campo si è alzato infuriato rivolgendosi all'arbitro Carlos Bernardes: “Nos vamos a matar al final” (Ci ammazzeremo). Lo spagnolo era già caduto allo stesso modo dopo aver toccato una delle linee del servizio, nei quarti contro il tedesco Zverev. https://www.instagram.com/p/CO2fmHbsmLe/
REMIND: SCIVOLARE È PERICOLOSO , CADERE È DOLOROSO
Naomi Osaka non sa scivolare sulla terra: entra perciò di diritto nella nostra rubrica!
Alexander Zverev: Quello che è successo a Madrid, rimane a Madrid! Stavolta è lui a perdere contro Rafael Nadal. L’unica nota positiva della sua settimana italiana è che con l’abbronzatura la canotta gli dona di più.
Il flop italiano. Disastro donne: Elisabetta Cocciaretto, Martina Trevisan e Camila Giorgi fuori al primo turno! Tre wild card buttate alle ortiche!
Diego Schwartzman non vince più. Un’altra sconfitta al primo turno per l’argentino, finalista dell’edizione dello scorso anno, che sprofonda nella sua spirale negativa.
Benoit Paire: fuori dalle righe! Il francese nel match di primo turno contro Stefano Travaglia utilizza il proprio iphone per fotografare il segno di una chiamata dubbia fregandosene della sanzione prevista: “Quant’è la multa? La pago. Se questa palla è fuori io salto dalla cima dello stadio”.
Karolina Pliskova: domenica a Roma non faceva caldo, allora Iga Swiatek le ha regalato un bel cappotto. Solo 13 punti fatti su 64 giocati: altro che cappotto, ci voleva una pelliccia!
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